Normativa
A partire dal 2016 (L. 208/2015, commi dal 182 al 190)
alcune importanti novità: aumenta il numero di servizi che
possono essere contrattualizzati con i sindacati e
detassati. Ampliate le tipologie di servizi per la famiglia,
dall’infanzia, alla terza età e la non autosufficienza (art. 51
TUIR comma 2 lett. f-bis ed f-ter).
Dal 2017 i premi di risultato convertiti in Welfare Aziendale,
su scelta del dipendente, potranno essere completamente
detassati fino all’importo massimo di 3.000 euro.
Le opere e servizi riconosciuti dal datore di lavoro ai
dipendenti per le finalità di cui all’art. 100 del TUIR, come
istruzione, ricreazione, assistenza sociale o sanitaria,
sono interamente deducibili dal reddito d’impresa se
previsti contrattualmente. Con l’introduzione del nuovo
comma 3-bis all’art. 51 del TUIR, è inoltre consentito
erogare ai dipendenti prestazioni di welfare mediante
voucher nominali sia cartacei che digitali.